1.19.2011

Fitness: ricominciare l'attività fisica senza acciacchi


A ogni inizio anno si ripresenta puntuale il buon proposito di perdere i chili di troppo, recuperare la forma fisica e, quindi, iscriversi in palestra. A volte, però, l’attività fisica intrapresa dopo mesi di letargia, e magari anche sull’onda dell’entusiasmo iniziale, lascia qualche acciacco: contratture, contusioni, dolori muscolari. Tutti fastidi che possono essere il primo deterrente alla prosecuzione dell’impegno preso.

La parola d’ordine è stretching! Cioè esercizi di allungamento, consigliati dall’istruttore, da fare prima e dopo l’attività sportiva. Prima riscaldano i muscoli predisponendoli a raggiungere anche tensioni elevate, in modo che si riduca il rischio di lesioni e strappi. Dopo l’attività sportiva, invece, lo stretching serve per riallungare i muscoli, cioè per recuperare l’elasticità persa con la contrazione delle fibre durante l’attività sportiva, ed evitare la sensazione di dolore che può derivare.

Se comunque un po’ di dolore si avverte ugualmente, in genere si tratta di conseguenze del sovraccarico cui hai sottoposto i tuoi muscoli: il sintomo tende a risolversi spontaneamente, ma si possono aiutare i muscoli indolenziti anche con un massaggio defatigante, applicando una crema a base di arnica montana, un principio attivo naturale noto per la sua azione specifica contro i dolori muscolari: è usata proprio dagli sportivi in caso di contusioni, slogature, distorsioni o anche semplici traumi. Si può trovare in creme, abbinata anche ad altri principi attivi che ne coadiuvano l’azione.

In fatto di botte, se il trauma è lieve, è bene applicare del ghiaccio e tenere l’articolazione a riposo, meglio se in scarico (cioè senza che il peso del corpo vi gravi sopra), per favorire il ritorno venoso e quindi il riassorbimento dell’inevitabile gonfiore e contrastare il dolore. In questo caso la pomata di arnica è sicuramente utile, purché non ci siano ferite o escoriazioni. Queste creme, infatti,  vanno applicate sulla pelle pulita e senza ferite, a mattino e sera, ma anche subito dopo l’attività sportiva e, se il dolore è particolarmente insistente, ripetendo l’applicazione.

Se, però, il dolore non tende a diminuire e, in caso di trauma, è così forte da ostacolare il movimento, meglio contattare il medico, per accertamenti.

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