9.02.2011

Mal di piedi addio! FOOT FILLER è una tecnica medica all'avanguardia per togliere il dolore senza chirurgia

Il mal di piedi è uno dei dolori più diffusi e invalidanti, e non risparmia nessuno: uomini e donne ne sono colpiti in egual misura, soprattutto dopo i 40 anni.
La metatarsalgia è la tipologia di stato doloroso delle estremità, maggiormente responsabile della compromissione della deambulazione che affligge la nostra popolazione, ed è generalmente provocata dalla compressione del nervo plantare digitale o da condizioni di sovraccarico in presenza di avampiede rotondo e convesso.
Sotto il profilo meramente anatomico, l’avampiede rotondo e le alterazioni dei legamenti metatarsali favoriscono l’insorgenza di stati di compressione del nervo plantare digitale. In questi casi clinici, possono anche instaurarsi quadri di artrosi e neuromi a carico di metatarsi e falangi.
Anche l’abitudine di portare tacchi alti, promuove un carico eccessivo sulla porzione anteriore del piede piuttosto che sul tallone, e può pertanto scatenare metatarsalgie molto fastidiose.

La metatarsalgia tipicamente, condiziona intensi dolori intermittenti e bruciori; la sensibilità e la funzionalità di avampiede e dita sono ridotte, e nella fase acuta, può risultare impossibile camminare e correre.
La ragione è da ascriversi all’importanza che l’avampiede detiene nelle fasi del cammino e nella stazione eretta. Inoltre per la sua motilità, questa complessa struttura anatomica è chiamata a compensare alterazioni a carico di strutture sovrasegmentarie.
Nel trattamento delle metatarsalgie, l’obiettivo del medico è quello di ripristinare le condizioni di normalità del piede eliminando o riducendo sensibilmente la sintomatologia dolorosa.

La metodica terapeutica più innovativa per curare questo disturbo si chiama “Foot filler”, è ambulatoriale, non chirurgica e si fonda sul concetto di “rinforzare” la pianta del piede con una bolla di gelatina biocompatibile, molto densa e compatta, che va a protezione del metatarso.

Dopo individuazione della regione anatomica da trattare, il medico specialista nella procedura, procede ad una mappatura dermografica della stessa. La terapia non richiede anestesia preliminare, ma può essere comunque eseguita una desensibilizzazione dell’area interessata, previa applicazione di compressa refrigerata.
Il trattamento può essere effettuato su uno solo od entrambi i piedi, non richiede immobilizzazione ed il paziente può subito tornare a svolgere tutte le attività del quotidiano.
Il sollievo dalla sensazione dolorosa è immediatamente percepito, ed anche pazienti che non riuscivano più ad appoggiare i piedi a terra per l’intenso dolore, vengono prontamente riabilitati alla stazione eretta ed alla deambulazione.
Ancora una volta, la medicina raggiunge il nobile traguardo di riportare il sorriso sul volto di chi soffre.

DOTT. ELENA GUARNERI - Medico chirurgo

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