6.23.2011

L'ABC...DE dei nei della pelle

E' una regola semplice ma molto utile, consigliata ormai da anni dai dermatologi per una maggiore prevenzione dei tumori della pelle: e cioè... ABCDE
Non sono lettere al vento, ma parametri in base ai quali fare un controllo periodico dei nei che si hanno sul corpo: osservando le loro caratteristiche e le loro condizioni, nel corso del tempo, si può infatti scoprire quando un neo non è un vero “nevo” (formazione benigna) ma un melanoma.

Le prime 5 lettere dell'alfabeto indicano dunque altrettanti parametri di rischio, che possono mettere in allerta e indurci a chiedere consiglio allo specialista. Vediamoli uno a uno.
- A come Asimmetria: se si divide idealmente un neo con una linea centrale e si vede che le due metà non sono simmetriche tra loro, è consigliato farlo controllare dal dermatologo perché potrebbe trattarsi di un melanoma.

- B come Bordi: di solito, i nei sono tondeggianti con bordi regolari. Se cominciano ad avere bordi irregolari, con delle frastagliature, sono da far controllare.

- C come Colore: è un indice di sospetto anche il cambiamento di colore di un neo. I nei possono avere colore diverso, anche in base al tipo di carnagione. Ma se un neo da chiaro diventa più scuro o viceversa oppure se all'interno il suo colore diventa disomogeneo, è il caso di farlo controllare.

- D come Dimensioni: è una buona regola di prevenzione far controllare tutti i nei che abbiano un diametro maggiore di 6 millimetri.

- E come Evoluzione: si tratta del parametro più importante da controllare. Si considerano a rischio i nevi che compaiono di recente e cambiano aspetto in breve tempo o che cambiano dimensione... che subiscono, in sostanza, qualche trasformazione.

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